Iter e documenti per vendere casa ereditata

Quali sono i documenti per vendere casa ereditata? Quali spese dovrò affrontare?

Chi eredita una casa può scegliere di metterla in vendita per una serie di ragioni diverse tra loro. Per esempio, evitare i costi di ristrutturazione o di manutenzione.
Prima di iniziare l’intero iter di vendita immobiliare, conoscere i documenti per vendere casa ereditata è sicuramente utile.
Per la vendita di una casa ereditata, come per le transazioni immobiliari più in generale, è di fondamentale importanza seguire e rispettare minuziosamente le corrette procedure onde evitare spiacevoli problemi. L’iter commerciale per la vendita di un immobile ereditato è pressoché uguale rispetto a quello richiesto per la vendita di una casa di proprietà. A fare la differenza sono proprio i documenti per vendere l’immobile ereditato. Sarà richiesto produrre documentazioni specifiche e di affrontare alcune spese obbligatorie.
Poniamo quindi l’attenzione sugli aspetti chiave, quali i principali adempimenti burocratici ed i documenti per vendere casa ereditata.

Iter e documenti per vendere casa ereditata prima dell’atto di vendita

Documenti per vendere casa ereditata – denuncia di successione:

Il primo passaggio è quello di ottenere la denuncia di successione. Ecco le tasse da pagare:

-l’imposta ipotecaria: generalmente pari al 2% del valore catastale dell’immobile.
-l’Imposta catastale: pari all’1% del valore catastale.
-la tassa sulla successione tarata in base al grado di parentela tra il successore e l’ereditario.

Documenti per vendere un’immobile ereditato – Accettazione dell’eredità:

Il passaggio successivo è l’accettazione dell’eredità. Solo così l’erede assume a pieno titolo i diritti sull’immobile. L’articolo 480 del Codice Civile descrive i termini di prescrizione per l’accettazione di eredità di un immobile:
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1942-04-04&atto.codiceRedazionale=042U0262&elenco30giorni=false
L’accettazione si esegue tramite atto formale davanti al notaio. Si può procedere anche con la tacita accettazione compiendo azioni inconfutabili di possesso dell’immobile, ad esempio, mettere in vendita la casa ereditata.

Documenti per vendere casa ereditata – dichiarazione di successione

La dichiarazione di successione è uno dei documenti fondamentali per iniziare l’iter di vendita dell’immobile. Grazie a questo documento è possibile calcolare le imposte che gravano sulla casa ereditata. Dal momento d’apertura del iter di successione gli eredi hanno a disposizione 12 mesi per presentare il documento.

Come promesso ecco la lista di tutti i documenti necessari alla conclusione della vendita dell’immobile ereditato:

-Atto di acquisto;
-Licenza o concessione di permesso per costruire;
-Codice fiscale e di un documento d’identità;
-La scheda catastale dell’immobile ed il relativo certificato;
-Residenza certificata da documento;
-APE: l’attestato di prestazione energetica;
-Certificazione dello stato matrimoniale patrimoniale (comunione legale o separazione dei beni);
-Domanda di concessione della sanatoria (solo se prevista);
-In caso l’immobile ereditato sia in condominio è richiesto il regolamento del condominio;
-Contratto di locazione eventuale;