Surroga del mutuo: come funziona e come richiederla
Accendere un muto in banca è una delle soluzioni più seguite da chi decide di investire nel settore immobiliare. Oltre al beneficio di poter acquistare un immobile senza disporre immediatamente di liquidità, degna di nota è proprio la procedura di surroga del mutuo.
La surroga del mutuo è a tutti gli effetti un valido strumento a disposizione di chi desidera investire nel settore immobiliare. Grazie alle agevolazioni derivate dall’operazione di surroga, l’investitore potrà scommettere sul mattone sfruttando i benefici derivati. Una pratica non difficile da seguire ma che richiede specifiche procedure e scrupolose attenzioni. L‘investitore può richiedere la surroga in qualsiasi momento trovi condizioni migliori rispetto a quelle stipulate in precedenza. In tal modo potrà trarne un vantaggio economico come ad esempio un risparmio complessivo sull’ammontare del debito o semplicemente la necessità di ridurre il peso di ogni singola rata. In generale, conviene perché si riesce ad ottenere un tasso di interesse inferiore.
Surroga del mutuo: i principali aspetti
Una volta aperto un mutuo in banca, abbiamo la possibilità di trasferirlo presso un istituto di credito differente. Il vantaggio è quello di seguire condizioni migliori offerte dai diversi istituti. Vediamo nel dettaglio come funziona la surroga del mutuo e come richiederla.
L’intera procedura viene seguita da un atto notarile utile a trasferire la garanzia, l’ipoteca, al nuovo istituto. Una fase che non comporta costi aggiuntivi per il cliente. Il mutuatario che ha deciso di cogliere i benefici della surroga si impegnerà a pagare le rate del mutuo al nuovo istituto bancario. La surroga del mutuo è largamente usata ed ha preso sempre più piede dopo il decreto Bersani del 2007 che ha reso gratuita questa procedura: Consulta il decreto. Come conseguenza del decreto il vecchio istituto finanziario non può opporsi alla decisione del cliente e non potrà addebitare alcun costo aggiuntivo.
Surroga del mutuo: come richiederla
Una volta individuato l’istituto bancario con condizioni favorevoli si può procedere con la richiesta della surroga del mutuo. Generalmente ogni banca ha tra i suoi documenti online un fac-simile della domanda di surroga per informarci di tutti i documenti necessari alla richiesta. I principali sono:
- documento d’identità e codice fiscale
- certificato di stato civile, di matrimonio o di separazione;
- documentazione reddituale: ultime buste paga e copia del CUD per i lavoratori dipendenti, oppure modello unico e bilancio di esercizio per i lavoratori autonomi e liberi professionisti;
- certificato di nascita;
- copia di acquisto dell’immobile e della richiesta di mutuo;
- certificato di abitabilità;
- planimetrie dell’immobile.